PARCO PER IL GIOCO E LO SPORT E PARCHEGGI PERTINENZIALI IN NAPOLI

Cliente

Centro Fuorigrotta S.r.l.

Luogo

Napoli – Via Terracina

Attività

Progetto definitivo ed esecutivo architettonico e strutturale; Direzione dei lavori; Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione

Inizio – fine attività

2010 – 2013

Descrizione dell’intervento

Il progetto del Parco per il gioco e lo sport è inerente la sistemazione e riqualificazione di un’area urbana napoletana ricadente in un ambito caratterizzato dalla prevalente funzione residenziale carente di aree verdi e di attrezzature sportive collettive. La proposta nasce dalla sinergia di investimenti privati con le indicazioni della pubblica amministrazione: il progetto prevede la realizzazione di attrezzature sportive (6 campi di calcetto in erba con annessi spogliatoi e due blocchi palestre coperte), parcheggi interrati, sistemazione dell’area a verde attrezzato con il miglioramento dei collegamenti lungo il pendio utilizzando i principi dell’ ingegneria naturalistica. Si vuole proporre un parco di uso collettivo con attrezzature e alberature utilizzato per il tempo libero e come filtro biologico capace di migliorare la qualità dell’aria della zona. Le uniche due strutture coperte saranno destinate a palestre e a campo polifunzionale con relativi spalti. In corrispondenza delle due strutture coperte sono previsti due parcheggi interrati di 4 livelli. Un’ importante funzione a livello di quartiere è costituita dai collegamenti interni che seguono le curve di livello dell’area senza alterare l’orografia del luogo: i varchi pedonali dislocati lungo il perimetro del lotto sono collegati da una rete di viali nel verde che, oltre a distribuire le varie funzioni sportive e i relativi servizi, servono da collegamento tra le due zone poste una a monte dell’intervento e l’altra a valle. I collegamenti pedonali sono integrati dall’inserimento di scale mobili esterne. In sostituzione dell’attuale incolto naturale, la progettazione prevede l’inserimento di essenze arboree a medio sviluppo nonché di essenze cespugliose appartenenti alla macchia mediterranea garantendo un arricchimento in termini qualitativi e quantitativi dell’ aspetto paesaggistico dei luoghi. Gli impianti sportivi sono stati realizzati ed attrezzati in modo da consentirne l’uso da parte dei disabili. Il progetto è stato redatto in collaborazione con lo studio “Sarubbi” con sede in Napoli.